Danno da omessa diagnosi. Policlinico Umberto I di Roma condannato ad oltre 170 mila Euro di risarcimento dal Tribunale del lavoro della città capitolina
Danno da omessa diagnosi: altra importante vittoria dello Studio Legale Frisani per le persone danneggiate da malasanità!
Il Tribunale di Roma, con la recente sentenza n. 22698 del 06.12.2016, ha riconosciuto la responsabilità del Policlinico Umberto I per omissione di diagnosi per una paziente alla quale era stato somministrato un farmaco altamente pericoloso per la sua salute nonostante gli esiti di analisi eseguite in precedenza ed ordinate dallo stesso medico del nosocomio che la aveva in cura sconsigliassero detta somministrazione.
Lo studio Frisani ha assistito la signora che, a causa dell’omissione di diagnosi, ha visto svilupparsi una patologia autoimmune con ingravescenza di eccezionali proporzioni, che nel giro di pochi anni le ha provocato conseguenze gravissime sia sul piano fisico che psichico.
La sentenza
La sentenza rigettando tutte le eccezioni formulate dalla difesa, accogliendo le richieste, dopo un’attenta e accurata analisi ha accertato la sussistenza dell’inadempimento del Policlinico romano per fatto del dipendente, in quanto, come emerso dalla consulenza tecnica espletata in corso di causa, il farmaco in questione non doveva assolutamente essere somministrato in pazienti con una situazione clinica quale quella del soggetto in questione.
Il Tribunale capitolino ha dunque ritenuto la sussistenza di nesso causale fra la condotta del Policlinico Umberto I e i danni subiti dalla signora condannando l’ospedale al risarcimento del danno biologico, del danno morale e patrimoniale, con particolare attenzione alle conseguenze pregiudizievoli attinenti ai profili esistenziali.
L’Amministrazione dovrà dunque corrispondere a titolo di risarcimento del danno la somma di € 176.520,00, importi liquidati secondo le tabelle del Tribunale di Roma, cui dovranno aggiungersi gli interessi legali dalla data della sentenza fino all’effettivo pagamento e le spese legali e di CTU e CTP.
Alla lettura della sentenza, lo Studio Legale Frisani ha espresso piena soddisfazione.
